Dimagrimento

Benefici e rischi della dieta proteica: cosa sapere prima di iniziare

Benefici e rischi della dieta proteica: cosa sapere prima di iniziareBenefici e rischi della dieta proteica: cosa sapere prima di iniziare

La dieta proteica ha guadagnato notevole popolarità negli ultimi anni, soprattutto per la sua presunta efficacia nel favorire la perdita di peso e nel migliorare la massa muscolare. Questo regime alimentare si caratterizza per un elevato apporto di proteine, superiore rispetto a quello consigliato nella tradizionale dieta mediterranea. Per comprendere appieno come funziona la dieta proteica, è fondamentale analizzarne i benefici, i tipi di alimenti consigliati e le possibili controindicazioni.

Cos’è e come funziona la dieta proteica

La dieta proteica, più correttamente definita dieta iperproteica, si basa su un’assunzione di proteine che va da 1,4 a 2,2 grammi per chilogrammo di peso corporeo al giorno, con una media di circa 1,8 g/kg, superando dunque il 10-12% di proteine della dieta mediterranea, che si attesta intorno a 0,8-1,0 g/kg. In termini percentuali, questo significa che le proteine possono rappresentare il 18-20% o più del fabbisogno calorico giornaliero.

Il meccanismo che rende efficace la dieta proteica non è tanto l’elevata quantità di proteine in sé, ma il deficit calorico che spesso essa comporta. Dimagrire dipende infatti dall’assunzione di calorie inferiore al consumo energetico, indipendentemente dalla composizione del pasto. Tuttavia, un’alimentazione ricca di proteine offre due vantaggi fondamentali:

  • Le proteine richiedono più tempo per essere digerite rispetto a carboidrati e grassi, garantendo così un senso di sazietà più duraturo. Questo aiuta a ridurre l’apporto calorico complessivo.
  • Un adeguato apporto proteico, soprattutto se combinato con esercizi di resistenza come il sollevamento pesi, contrasta la sarcopenia, la perdita fisiologica di massa muscolare legata all’invecchiamento, migliorando salute e longevità.

Cosa mangiare nella dieta proteica

Le fonti principali di proteine in una dieta iperproteica sono generalmente di origine animale. Tra gli alimenti più raccomandati troviamo:

  • Uova
  • Carne magra
  • Pesce
  • Yogurt greco

Per chi segue un regime vegetariano o vegano, invece, le alternative proteiche includono:

  • Tempeh
  • Tofu
  • Seitan
  • Frutta secca, con particolare attenzione alle mandorle
  • Legumi

È importante sottolineare che le proteine vegetali, pur essendo valide, spesso hanno un profilo aminoacidico incompleto rispetto a quelle animali. Per questo motivo, le diete iperproteiche vegetali richiedono una combinazione attenta di alimenti e un apporto adeguato di carboidrati. Alcune eccezioni sono la soia e i lupini, che hanno un profilo aminoacidico simile a quello delle proteine animali, anche se con un contenuto proteico inferiore. Di conseguenza, chi segue una dieta iperproteica vegana può necessitare di un’assunzione superiore a 2,0 g/kg di peso corporeo per garantire un apporto proteico adeguato.

In aggiunta, l’integrazione con proteine in polvere, sia di origine animale sia vegetale, può rappresentare un valido supporto per raggiungere il fabbisogno giornaliero.

Benefici e possibili controindicazioni della dieta proteica

I benefici della dieta proteica sono principalmente legati alla gestione del peso e alla preservazione della massa muscolare. Il senso di sazietà prolungato aiuta a contenere l’appetito, facilitando il mantenimento di un deficit calorico senza sensazioni di fame eccessiva. Inoltre, il mantenimento o l’aumento della massa muscolare contribuisce a migliorare il metabolismo basale e a contrastare la sarcopenia.

Tuttavia, le controindicazioni della dieta iperproteica devono essere considerate con attenzione. Gli organi emuntori, in particolare reni e fegato, possono essere sottoposti a stress in presenza di patologie preesistenti. Per questo motivo, chi soffre di insufficienza renale o epatica deve consultare un medico prima di intraprendere un regime ad alto contenuto proteico.

Numerosi studi scientifici recenti confermano che la dieta proteica è sicura per le persone in buona salute, ma è sempre consigliabile un monitoraggio medico e nutrizionale personalizzato per evitare potenziali rischi.


La dieta proteica rappresenta dunque un valido strumento per chi desidera perdere peso o migliorare la composizione corporea, a patto che venga seguita in modo equilibrato e sotto controllo specialistico. La scelta delle fonti proteiche e il rispetto delle esigenze individuali sono elementi chiave per massimizzare i benefici e minimizzare i rischi.

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